giovedì 19 giugno 2008

A quel punto potrei ridere di tutti i miei sbagli.


Qualche volta mi piacerebbe pensare che posso
sempre trovare una strada per arrivare al mio
angolo di Paradiso. E mi dico che la strada deve
essere per forza da qualche parte: tutto sta nel
saperla riconoscere e percorrerla senza avere la
benché minima esitazione. Tutta fino alla fine.
Una volta arrivata poi posso sedermi e guardare
giù sulle cose che magari non riuscivo a capire e
finalmente scoprirmi capace di dare loro un senso
preciso, di conoscere le soluzioni, di sapere quali
i consigli migliori, le domande e le risposte giuste.
A quel punto potrei ridere di tutti i miei sbagli.
Riconoscere che in fondo non sono infallibile e che
sbagliare fa' parte del gioco, della vita. Capita.
Non mi sentirei più in colpa per quello che ho
detto o per quello che ho vissuto. Non proverei
rabbia o rancore, né gelosia o insoddisfazione.
Sarebbe come prendere atto dei propri limiti.
Accettarli e dire " Mi vado bene anche così".
Tutte le volte che sono triste, con il morale sotto
le suole delle scarpe, quando la speranza ed il
buonumore paiono essere spariti, allora si che
mi piacerebbe avere quel piccolo angolo di cielo.
Per riprendere in mano la mia vita e i miei pensieri
non sentirmi sempre inadeguata, sola ed incompresa.
Tuttavia, non ho ancora trovato la strada. Quella vera.
Quella che una volta percorsa, non la si dimentica.
Bisognerà continuare a cercare...senza mollare mai.

domenica 15 giugno 2008

E' semplicemente una vita assurda!

La vita di uno studente universitario può essere davvero stressante.
A prescindere dal fatto che qualsiasi cosa tu faccia, non sai mai se sia la cosa giusta, le vicessitudini che costellano le settimane sembrano fare a gara con le peripezie di chissà quale supereroe venuto da chissà dove. E' semplicemente una vita assurda!

Comincio col dire che finalmente ho trovato un professore disposto a firmarmi il foglio per la tesi e, anzi, a dire il vero ne avrei trovati due, considerando che sarà una tesi in inglese..
L'argomento è un pochino campato per aria..e mi fa ridere tutte le volte a cui ci penso: le acque minerali! Ehehehhe, lo so, l'immaginazione non mi manca di certo!
Ero talmente in ansia che non sapevo se mi avrebbero accettato per la sessione di novembre-dicembre e la prospettiva di starmene con le mani in mano fino a marzo non mi piaceva affatto.

Fortunatamente, ho già fatto la mia bella figura di ..bip con il secondo professore, così posso davvero sentirmi a mio agio e cominciare senza indugio questa collaborazione!
Lo so, sono scema, non ci si può fare più di tanto. ^_^

Per chi se lo stesse chiedendo, no, non soffro di squilibri mentali! :P
Ho ricominciato a scrivere e mi sto sforzando di non pensare a quella mia famosa storia lasciata a metà ma su cui puntavo davvero tanto. Non sono abbastanza pronta per affrontarla.
Quindi, mi limito soltanto a scrivere qualche poesia e qualche capitolo dell'originale.

Il mercatino procede abbastanza bene e stiamo preparando le due giornate conclusive della stagione estiva 2008. Tra l'altro per chi fosse in zona, sabato 28 alle ore 19.00 offriremo un aperitivo suggestivo e modaiolo a tutti i nostri clienti. Accorrete numerosi!
Ecco fatto, anche la parte di promozione è stata portata a termine, posso ritenermi soddisfatta.

Concludo dicendo che in fin dei conti anche se non sono al top, mi sto impegnando per andare avanti con tutte le mie forze e che alla fine voglio riuscire a rialzarmi in piedi.
E' una realtà un pò triste e difficile, ma non ci si può fare nulla. E' vita anche questa.
Vi auguro un buon inizio di settimana...sweetkisses!

martedì 10 giugno 2008

Almeno una volta, senza dover lottare contro mille muri invalicabili.

Ok. E' giunto il momento di dare una svolta alla mia vita.
Cominciando proprio da questo blog.

Effettivamente, mi sono resa conto che chi ci sta rimettendo in tutta questa faccenda sono soltanto io e, facendomi due conti, non è una prospettiva che mi sento di affrontare. E' arrivato il momento di dire basta a quanto c'era in sospeso e catalizzare tutta la mia attenzione e le energie in qualcosa di nuovo.

Sono una persona, porca miseria. E come tutte le persone ho dei sentimenti che pretendo siano rispettati. E non sopporto neanche più l'idea che qualcuno possa sentirsi tanto forte e potente da calpestarli come fossero erbacce. Quindi, stavolta più che mai, sono convinta che dire basta sia la cosa più ovvia, saggia, giustificata e naturale da fare.
Non mi fermerà nessuno.

Ho aspettato, ho sperato, ho gettato via anche gli ultimi rimasugli di dignità che mi erano rimasti cuciti addosso, soltanto per una persona che se ne è altamente fregata. E' proprio vero che si finisce per essere più buoni con chi meno se lo merita.
Eppure, non mi sento di essere stupida o di essere una stronza.
Mi sento di essere una persona nuova. Semplicemente.
Una persona che non si farà mai più trattare in quel modo.
Una persona che forse ha capito che deve amare prima se stessa e poi gli altri.

Posso sembrare cattiva, posso sembrare qualsiasi cosa, ma sapete che novità c'è? Nemmeno me ne importa più.
E non voglio neppure dare alcuna spiegazione.
Chi mi conosce sa che cosa c'è dietro questo atteggiamento, sa che cosa mi ha portata ad essere come sono in questo preciso momento. Faccio tesoro di tutto quello che ho vissuto, di ogni singolo momento bello e brutto, continuando ad andare avanti e cercando di essere felice davvero. Almeno una volta, senza dover lottare contro mille muri invalicabili.

Chi mi vuole davvero bene saprà capirmi ed apprezzarmi forse anche di più, ora. Davvero, il tempo delle lunghe attese e delle lacrime amare è finito. Quello che conta adesso sono io.
Nessuno occupa ormai posizione più importante.
E' normale, che ci sia ancora qualcosa verso di lui. E' naturale.
Non ho mai pensato che tutto potesse svanire come se non fosse esistito. Tuttavia, ho capito che posso metterlo da parte.
Fin quando non mi farà più male.
Alcuni frammenti di quell'amore si sono dissolti qualche giorno fa: a poco a poco, ho compreso che sarebbe stato inutile e che mi sarei fatta solo del male cercando di non capire quello che mi veniva detto. E me ne sono fatta una ragione, una volta per tutte.


Adesso, mi sento in grado di poter andare oltre, di poterlo superare. Di poter dire che, nonostante io sia ancora ferita, voglio tornare ad amare. Amare qualcuno che mi ami a sua volta, come me. E trovare la felicità che penso di meritarmi.
Sono motivata e niente mi distoglierà dal mio obiettivo.
La determinazione, in un senso o nell'altro, non mi è mai mancata. Mai.

sabato 7 giugno 2008

Why do I do this?

I feel it everyday
it's all the same
It brings me down
but I'm the one to blameI
've tried everything to get away
So here I go again
Chasing you down again
Why do I do this?
Over and over,
over and over
I fall for you
Over and over,
over and over
I try not to
It feels like everyday
stays the same
It's dragging me down
and I can't pull away
So here I go again
Chasing you down again
Why do I do this?
Over and over,
over and over
I fall for you
Over and over,
over and over
I try not to
Over and over,
over and over
You make me fall for you
Over and over,
over and over
You don't even try
So many thoughts that
I can't get out of my head
I try to live without you,
every time I do I feel dead
I know what's best for me
But I want you instead
I'll keep on wasting all my time
Over and over,
over and over
I fall for you
Over and over,
over and over
I try not to
Over and over,
over and over
You make me fall for you
Over and over,
over and over
You don't even try to
Three Days Grace - Over and Over

domenica 1 giugno 2008

Darei di più di tutto quel che ho...

"Darei di più di tutto quel che ho,
per abbracciarti ancora un altro pò..."

Fare che i ricordi non siano più ricordi e che l'amore sia ancora una volta il centro della mia vita.

Photo Credit - "Fairy tale " by CoffinFairy
Un'altra giornata è passata.
Il mercatino oggi è stato davvero produttivo e abbiamo fatto un affare decisamente vantaggioso per quanto riguarda i vestiti da confezionare! Sono sinceramente molto soddisfatta.
Tralasciando il fatto che, per l'ennesima volta, mi sono alzata all'alba e sono stata in giro fino a poco fa. Comincio a dubitare che recupererò le ore di sonno perduto nei prossimi giorni!!

Sono un bel pò di giorni che non sento Marco e probabilmente mi rendo conto che è meglio così. Lui non ha fatto neppure un cenno e io mi sono limitata a stare con la testa impegnata altrove.
E' ovvio che ogni giorno passo molto tempo pensando a lui e questo mi rattrista davvero tanto; se soltanto si potesse trovare un modo, uno qualunque, forse tornerei a sorridere sul serio.
La sua mancanza è qualcosa che non riesco nemmeno a spiegare: so di provarla anche quando non ci sto pensando, come qualcosa che è sempre con me, una sorta di alone, un profumo che mi avvolge. E, ad ogni modo,
pensandoci bene comincio a stancarmi...

Non è bello starsene ogni santo giorno con centamila ricordi che vorticano in testa. La mia stessa città è un continuo ricordo.
Ovunque sono, qualsiasi strada percorro, in qualsiasi posto mi fermo con la macchina...
c'è sempre qualcosa che me lo fa ricordare...sempre.
E in quei momenti vorrei sprofondare o fuggire via lontano, perché sono ricordi che con la loro dolcezza mi tormentano.
Lui non c'è più. E io devo andare avanti.

Comincio ad essere ripetitiva...anzi, penso che ormai tutto il blog sia una sorta di ritornello stonato che fa più o meno così:
"mi manca, non c'è più, sono triste, devo andare avanti...".
Ad essere sincera, l'ho anche sognato un paio di volte...
insomma, una condanna!!

Cambiando argomento, tra sette giorni compirò 22 anni.
Mica tanti, no? :P
Non so se me ne sto rendendo conto: forse, ho troppi pensieri per la testa!! Di solito già da metà maggio comincio a pensarci, invece, quest'anno me lo hanno persino ricordato!
Eh, il mondo va sinceramente alla rovescia, ehehehe..
Uno degli unici pensieri che mi sono venuti a riguardo è stato ovviamente: "se ne ricorderà?"
"mi farà almeno gli auguri?"

Non vorrei nemmeno un regalo quest'anno, se solo potessi avere indietro la cosa di cui ho più bisogno in questo momento.
Se solo ci fosse una speranza che questo mio desiderio potesse essere esaudito, probabilmente farei carte false, sfiderei l'impossibile, per farlo avverare.
Riaverlo e rivivere quella storia. Fare che i ricordi non siano più ricordi e che l'amore sia ancora una volta il centro della mia vita. Dio, come lo vorrei...farei di tutto. Davvero.

Ma, da una parte come ha detto Nurela in un commento il punto è farsi forza e non illudersi troppo.
Le cose che finiscono, non sempre poi ritornano.

Ed è un pensiero che devo sforzarmi di dare per buono: anche se la speranza è sempre l'ultima a morire.
sweetkisses

.: Disclaimer

Tutte le foto e i video contenuti all'interno del blog sono di proprietà dei rispettivi autori. Nessuna violazione del copyright è pertanto intesa.