giovedì 16 ottobre 2008


Fortunatamente, non sono tutti così.

Le persone non smettono mai di stupirti.
Nemmeno quando ormai sembra che tu
abbia capito tutto di loro, o quasi.
Oggi ne ho avuto l'ennesima conferma.
Piacevole, tra l'altro, ma del tutto insolita.

Quando qualcuno ti delude, poi non
sempre accade che torna indietro sui suoi
passi per cercare di recuperare il perduto.
Molti se ne fregano e pensano soltanto a
loro e a come si sentono loro.
Fortunatamente, non sono tutti così.

C'è anche chi si sta impegnando a fare di
tutto pur di riconquistare la mia fiducia
e io sento di apprezzarlo di più proprio
per questa volontà di recuperare.

Nessuno mai prima aveva fatto qualcosa
di questo genere per me...e mi ha fatto
molto piacere. Davvero, tanto.
Anche se non riesco ancora a fidarmi, a
dimenticare la tristezza che quegli
atteggiamenti mi hanno procurato, so
che probabilmente molto presto passerà.
Tutto tornerà come era prima.

Dimenticare. Si.
Metterci una pietra sopra e stare bene.
In pace e soprattutto ancora più uniti.
Senza rancore, senza tormentarsi...
Si, è così che deve e dovrà sempre essere.

domenica 12 ottobre 2008

To the Micca Club.

stasera abbiamo preso
un buonissimo aperitivo
al micca club!
era da tempo che dicevamo
che volevamo andarci proprio
per vedere il mercatino vintage
che organizzano lì ogni domenica!

sono davvero soddisfatta:
il daiquiri era buonissimo,
la musica giusta e la compagnia
imparegiabile!! Bello bello!! ^^

conto di tornarci davvero presto
magari proprio di domenica così
posso anche vedere il live dei
Neils Children, che non sono niente
male davvero! (myspace.com/neilschildren)

Today is a cupcake day!


Oggi è un giorno di quelli creativi. Eh si.
E' cominciato bene e finirà ancora meglio!
Ho in mente di preparare dei dolcetti
questo pomeriggio e di regalarli alle mie
amichette di università, che li adoreranno
già soltanto per l'idea, lo so! ^^

Così niente, vado a fare la spesa rapidamente
e mi cimenterò con questa nuovissima
ricetta rimediata un pò per caso su google.
Ovviamente, appena riesco a finirli farò
al limite qualche foto così, per ricordare!
Cosa? Ma le mie prodezza da cuoca, no? =P

Quindi niente vi terrò aggiornati!
. . . . . sweetkisses ♥

.: LAST UPDATE 13/10/2008 :.

come avevo promesso ecco la fotina..




sabato 11 ottobre 2008

Finalmente mi sento meglio.


posso dire con certezza
che oggi è una giornata
bellissima
e anche se qualcuno
pare vederla in modo
diverso, non voglio
lasciarmi influenzare.

mi sono detta che in fondo
di essere giù per praticamente
"niente" non è affato una cosa
intelligente. Ma nemmeno un pò.
A questo punto quindi mi viene
naturale prendere le cose positive
che mi capitano e ridere della vita.
Prendendomi anche un pò in giro
per quanto mi sono sentita triste
e guardando con tenerezza a tutti
i miei tentativi di attirare l'attenzione.

posso essere contenta per tanti
piccoli e sciocchi motivi oggi....
1. è sabato e mamma mi ha
portato la colazione a letto.
2. c'è il sole fuori e la stanza è
piacevolmente illuminta come
piace a me.
3. stamattina ho ascoltato tutte
le mie canzoni preferite *__*
4. stasera gusterò il più buon
tiramisù del mondo (ovviamente
fatto in casa dalla mami!!)

FINALMENTE
mi sento...meglio!!

venerdì 10 ottobre 2008

Over and Over

I wanted freedom
but I'm restricted
I tried to give you up
but I'm addicted.

Stamattina mi sono messa a lavoro.
Ho ripulito la mia stanza da cima a
fondo, lavato i pavimenti, cercato
di ripulire tutte le mensole con i
libri, i gingilli infiniti, le cornici.

Ogni tanto lo faccio quando voglio
liberare la mente dai pensieri:
semplicemente concentrarmi su
qualcosa che non richiede uno sforzo
di attenzione relativamente grande
mi aiuta a distendere i nervi e a
lasciare la mente vuota.

Volevo anche spostare i mobili, solo
che poi mi sono resa conto che da
sola avrei potuto spostare ben poco.
E tra l'altro la scrivania (che volevo
tanto mettere davanti alla finestra)
deve per forza restare dov'è per via
dei cavi di computer e telefono.

avevo proprio bisogno
di una giornata così.
di rimettere un attimo
le idee in ordine, per fare
il punto della situazione.

Non credevo che il sentirlo o il non
sentirlo potesse farmi tanta differenza.
La cosa triste è che oggi mi ha cercata
e io l'ho trattato un pò male.

Sono nervosa per via di questo strano
atteggiamento che adotto con lui
perché se mi faccio delle domande,
non so proprio come rispondermi.

Nel frattempo penserà che sono
una
povera matta, lunatica, per giunta.
E non a torto, ovviamente, avrebbe
perfettamente ragione di crederlo.

..mi viene da chiedermi
che cosa mi prende..
come è possibile
che sia successo?

Si, hai capito bene ti mando a fanculo!

Sono due giorni che faccio finta di non
calcolare determinate persone.
Questo sicuramente non fregherà a nessuno,
eppure frega a me perché significa che ci tengo.
E questo non porta niente di buono, lo so.

Sono due ore che ci penso e sono arrivata
alla solita conclusione di sempre.
Mi sono già affezionata. Come tutte le volte.

Ma perché? Dio, sono proprio una cretina!
Mi dico sempre che non devo commettere
gli stessi errori e poi alla fine ci ricasco..

Mi domando come mai non riesco ad incontrare
qualcuno e non provare quest'istinto di averlo
vicino, di conoscerlo meglio, di parlarci.
Mi capita troppo spesso e mi fa stare male.
Perché è normale che non posso monopolizzare
l'attenzione e l'interesse delle persone.

Oggi posso tranquillamente mandare a quel
paese qualcuno senza troppi risentimenti.
E' che manderei a quel paese me stessa e il fatto
che alla fine mi interessa troppo...che palle!

"Si manderei a fanculo anche te, caro.
Tu e la tua aria impossibile, che mi fanno
venir voglia di prenderti a schiaffi.
Tu e le tue idee da persona vissuta che sa
sempre un pò più degli altri su tutto.
Si, hai capito bene ti mando a fanculo!
E mando a fanculo pure me, perché
so che alla fine non mi credo neppure io!"

giovedì 9 ottobre 2008

Sono come tu mi vuoi...


Sono un paio di giorni che mi chiedo un paio di cosette.
Se non fossi come sono, ma se fossi come gli altri si
aspettassero che fossi, alla fine, mi apprezzerebbero?

Voglio dire...ci sono persone che mi guardano e pensano
che probabilmente non mi godo la vita come dovrei.
Questo mi ha fatto riflettere davvero un bel pò.
Sono sempre stata ancorata saldamente alle mie idee,
a quelli che avevo fatto diventare i principi saldi della
mia vita e del mio modo di rapportarmi agli altri.

Eppure, se mi stessi sbagliando?
Se fossero gli altri nel giusto?

Se improvvisamente cambiassi e diventassi esattamente
come loro, che ne sarebbe della mia vita?
Sarei più interessante, sarei più desiderata?
Forse. Forse all'inizio si avvicinerebbero a me.

E io? Che ne penserei della "nuova" me stessa?
Probabilmente, non riuscirei ad accettarmi subito.
Mi sentirei finta e precostruita. Una bugiarda.

Non so perché questo pensiero mi tormenta, forse,
perché ho notato come le altre persone si comportano
e cosa pensano, e sono diametralmente opposte a me.
Non capisco...non so come spiegarmelo.
C'è chi sostiene che è proprio il mio modo di vedere le
cose che mi fa essere diversa e preferibile alla massa.
Ma chi ci crede? Io no, non ne sono affatto sicura.

Non riesco più a vedere tutta questa bellezza che c'è
nel rintanarsi ostinatamente dentro a delle idee che
quasi nessun'altro condivide.

Vorrei riuscire a trovare un piccolo spiraglio in questa
nebbia che mi ostruisce la vista. Tanto per capire.
Tanto per scoprire se è vero che non sto sbagliando.
Del resto non mi importa molto...

Voglio solo dirmi che ho creduto nelle cose in cui
valeva la pena di credere e che la strada che ho
scelto è veramente quella giusta da seguire.

mercoledì 8 ottobre 2008

Che non rivelerò, altrimenti che maestro sarei!

Oggi mi gira peggio degli altri giorni, non c'è che dire!
Beh, dopo aver passato tre giorni rinchiusa dentro
casa senza potermi quasi alzare dal letto, dubito che
qualcuno possa venirmi a dire che non ho ragione...

Quindi, dato che mi gira male, sono nervosa e ho una
voglia matta di fare a botte con qualcuno (il che ha i
suoi pregi come i suoi difetti, se sudassi mi tornerebbe
la febbre alta con annesso delirio..), me ne sto un pò
così per conto mio, senza pensare troppo agli altri.

Le uniche due persone che volevo sentire oggi mi
hanno fatto incazzare e dunque la giornata si è
conclusa con un enorme mal di testa, un nervoso
che mi sta divorando lo stomaco ed un'incredibile
voglia di biscotti ripieni...di quelli che facevo un
paio di anni fa di inverno, in casa, col mio caro
forno elettrico e con chili di nutella! *___*

Un attentato alla mia salute e a quella di chi
li ha mangiati perché uno tira l'altro...
Ora non per vantarmi delle mie doti (scarse!), ma
proprio per gli ingredienti e per il tocco da maestro!
Che non rivelerò, altrimenti che maestro sarei! :P

Tutto sommato, grazie anche al provvidenziale aiuto
fornitomi dai biscottini, il nervoso mi sta passando e
quindi posso dire che tutto tornerà all'ordinaria follia
che mi contraddistingue dalla massa. Wow...

Questo post ha un ché di psicotico, ma non fa niente!
Tanti cari saluti e buoni biscotti a tutti..!! ♥

martedì 7 ottobre 2008

Lost Lullaby

Simple as I am
The lies around
Are convincing me there's nothing right there
Outside only breeze
Cold that rescues me
The wound in here
Is reminding me that I'll be one day
Just a broken wheel onto your way
I don't want to please you forever
While the magic dice
Are on the ground
It's so hard to decide between myself and you
Pain is covering me
As a healing wind
That clears the sky
Will you promise me the things you told me?
Will you give me everything I want?
I don't want to please you forever
No lies
I'm purified
And no more failure in my life
Water onto my fire
I don't want to please you forever

lunedì 6 ottobre 2008

Così basta...mi dico che non devo farlo più.

Qualche volta non mi rendo conto di quello che dico.
Cioè, mi ritrovo a dire quello che penso senza mai
valutare fino in fondo le conseguenze delle mie parole.

Il punto è che se anche poi mi rendo conto di aver
fatto uno sbaglio, di non aver azzeccato un momento
adatto, poi non riesco a rimangiarmele. E' la verità.

Se provo qualcosa per qualcuno perché non dirlo...
L'ho fatto e non me ne sono pentita.
Si è arrabbiato, non lo so e non mi importa.
Anche se lo capisco e capisco che ho aggiunto un altro
peso sulla sua coscienza, magari già a messa a dura
prova. Ma, non intendevo ferirlo, né metterlo a disagio.

Così ora mi ritrovo più o meno qua da sola a ripensarci
al fatto che ho fatto uno sbaglio e me la sono anche presa
per il modo in cui me lo ha fatto notare.
Che poi poteva essere anche giusto.

Così basta...mi dico che non devo farlo più.
Che le vite degli altri non mi appartengono e che devo
trovare sempre il modo per poterle rispettare.
Spero davvero che non sia stato un errore tanto grave
da mettere a rischio tutto il resto.

La febbre forse mi fa sragionare, non lo so...
però ci sono rimasta un pò male in fondo.
Volevo solo essere sincera, non scatenare tutto questo.

domenica 5 ottobre 2008

Detesto l'inverno e il dannato freddo che fa.

Oggi fa un freddo cane.
Non che sia una novità, o comunque una cosa rilevante.
Per me fa sempre freddo, anche quando si muore dal caldo.
Ad ogni modo, non so come, ma nel giro di quindici minuti
mi sono raffreddata. Non chiedete né come né perché.
Sinceramente, non saprei proprio cosa dire.

Quindi, ora mi ritrovo a casa, sepolta in un plaid che non
tiene caldo nemmeno a dargli fuoco, con una pashmina
intorno al collo, le mani gelate e tonnellate di fazzolettini
appallottolati per tutta la stanza. Incredibile.
Detesto l'inverno e il dannato freddo che fa.

Con stasera finisce anche questa settimana.
Un'altra. Ed è una presa a male assurda!
Sono successe un pò di cose, alcune piuttosto carine, altre
meno e di cui, sinceramente, ne avrei fatto a meno.
Ad esempio, litigare. Odio litigare con qualcuno.
Energie, fiato e nervi sprecati per arrivare a niente.

Mi hanno detto un sacco di cose...
Sono tendenzialmente esaurita.
Sono allucinata se non dormo.
Sono una persona sincera.
Sono una persona che si perde troppe cose.

La lista dei miei pregi e dei miei difetti aumenta in modo
esponenziale e questo non mi crea troppi problemi.
Per certi versi, mi sono anche sentita un pò "ipocrita"
nel fare determinati discorsi del caiser a persone che ne
avevano bisogno...senza contare che ero IO la prima.
Vabè, ci si può passare anche sopra, in fondo.

Tutto questo per dire che domani sarà lunedì e io dovrò
ricominciare la settimana senza forze e senza respirare.
Avere il raffreddore mi fa incazzare! -___-"

Apparte questo e il mio solito sclero...
may you all have a nice week... kisses..

venerdì 3 ottobre 2008

Perché amiamo gli uomini...

- Perché non riescono a fingere un orgasmo, anche quando lo vogliano.

- Perché non ci capiranno mai, e comunque continuano a tentare.

- Perché riescono ancora a vedere la nostra bellezza, anche quando noi non siamo più capaci di crederci.

- Perché ne capiscono di equazioni, politica, matematica, economia, e ignorano il cuore femminile.

- Perché sono amanti che riposano solo quando noi otteniamo (o fingiamo) il piacere.

- Perché sono riusciti a elevare lo sport a qualcosa di simile a una religione.

- Perché non hanno mai paura del buio.

- Perché insistono a riparare cose che sono al di là delle loro capacità, e vi si dedicano con lo stesso entusiasmo di un adolescente e si disperano quando non riescono.

- Perché sono come le melagrane: in gran parte è impossibile digerirle, ma i semi sono deliziosi.

- Perché non si fermano mai a parlare di quello che il vicino può pensare.

- Perché noi sappiamo sempre quello che stanno pensando, e quando aprono bocca dicono esattamente ciò che immaginavamo.

- Perché non hanno mai lontanamente immaginato di torturarsi con i tacchi alti.

- Perché adorano esplorare il nostro corpo e conquistare la nostra anima.

- Perché una ragazzina di 14 anni può lasciarli senza parole, e una donna di 25 riesce a domarli senza grande sforzo.

- Perché sono sempre attirati dagli estremi: opulenti o ascetici, guerrieri o monaci, artisti o generali.

- Perché fanno il possibile e l’impossibile per tentare di nascondere le loro fragilità.

- Perché la paura più grande di un uomo è di non essere uomo – cosa che non passa mai per la testa di una donna (non essere una donna).

- Perché finiscono sempre il cibo che c’è nel piatto, e non si sentono in colpa.

- Perché trovano decisamente divertenti degli argomenti assolutamente privi di interesse, come quello che è successo in ufficio o le marche delle automobili.

- Perché sono dotati di spalle su cui riusciamo ad addormentarci senza grande sforzo.

- Perché sono in pace con il proprio corpo, tranne piccole e insignificanti preoccupazioni per quanto riguarda calvizie e obesità.

- Perché hanno un coraggio impressionante davanti agli insetti.

- Perché non mentono mai sulla loro età.

- Perché, malgrado tutto ciò che tentano di dimostrare, non riescono a vivere senza una donna.

- Perché, quando diciamo a uno di loro “io ti amo”, ci chiedono sempre di spiegargli esattamente come.

giovedì 2 ottobre 2008

Amore.

Si distrugge sempre quello che più si ama
in campo aperto, o in un’imboscata;
alcuni con la leggerezza dell’affettuosità
altri con la durezza della parola;
i codardi distruggono con un bacio,
i valenti distruggono con la spada.
Oscar Wilde - Ballata del Carcere di Reading, 1898

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